Studi 12: Le subordinazioni delle città comunali a poteri maggiori in Italia dagli inizi del secolo XIV all’ancien régime. Risultati scientifici della ricerca.

Il volume riunisce i contributi raccolti intorno al progetto FRA dell’Università degli studi di Trieste “Le subordinazioni delle città comunali a poteri maggiori in Italia dagli inizi del secolo XIV all’ancien régime”, coordinato da Giuseppe Trebbi. L’obiettivo che ci si è proposti è stato quello di mettere in luce gli atteggiamenti dei differenti ceti cittadini e territoriali di fronte ai problemi scaturiti dall’inserimento, all’interno degli Stati “moderni” o rinascimentali, di realtà connotate da forte fisionomia autonomistica, come le città comunali italiane; e di individuare per quali vie e secondo quali strategie avvenne la costruzione dei rapporti tra dominante e dominati, in un arco di tempo che va dalle prime dedizioni o sottomissioni trecentesche fino ai secoli in cui tale dominio non fu più messo in discussione. Grazie ai contributi di diversi studiosi, è stato possibile estendere lo studio e la comparazione a varie parti della penisola, prendendo in considerazione, accanto gli Stati regionali fondati da città dominanti e da signori, lo Stato pontificio e la monarchia aragonese. Vengono altresì considerate diverse tipologie di città: città dominanti, come Firenze; città elevate a seconda capitale di una signoria, come Pavia; città importanti dello Stato pontificio, come Bologna e Ancona (e capitali successivamente declassate a città suddite, come Ferrara e Urbino); ma anche città di più modeste dimensioni, intorno ai 10.000 abitanti, come furono tra la fine del medioevo e l’inizio dell’età moderna Sassari, Udine o Trieste; ed infine comunità più modeste, ma dotate di una loro vivace esistenza politico-amministrativa, come Tolmezzo nella Patria del Friuli.

Studi 12
novembre 2014
AAVV
a cura di Miriam Davide
ISBN 9788895368221
21x15x2,5 cm, pp. 493, b/n, brossura
Prezzo: € 34,00