A partire dalla questione dei rapporti fra storia e informatica, e da una rassegna di alcune esperienze in questo campo, il libro suggerisce una nuova metodologia di indagine, con una attenzione specifica alla documentazione medievale. All’interno di questa è di particolare peso la produzione dei notai, sia per la sua immensa estensione quantitativa nel tardo medioevo sia per le difficoltà che pone alla realizzazione di un trattamento informatico che, salvaguardando l’integrità del testo, consenta nondimeno la gestione di migliaia di unità documentarie e il loro pieno utilizzo per la ricerca storica. Vengono messe così in luce le potenzialità del rapporto tra storia e informatica e in particolare la correlazione fra i documenti medievali ed i database, mostrando come alcune nuove metodologie possano far ottenere risultati fino ad ora solamente auspicabili.
Strumenti 02
Marzo 2007
Massimo Sbarbaro
ISBN 9788895368023
21×15 cm, pp. 220, b/n, illustrazioni, brossura
Prezzo: € 26,00