Il volume presenta una parte dei risultati del convegno tenutosi a Sassari nel dicembre 2012 dedicato alla Sardegna nel tardo medioevo, all’interno del più vasto panorama mediterraneo. Una riflessione sulle dinamiche politiche, sociali ed economiche isolane tra XIII e XV secolo, alla luce di riletture storiografiche e nuove fonti. Sono secoli che condensano molte svolte politiche, stratificazioni istituzionali e forme di governo, che innestandosi o in parte convivendo con l’impianto giudicale, si amalgamano, si fondono, si rielaborano.
Come scrive Paolo Cammarosano nelle Conclusioni, si tratta di «una fase della storia dell’isola che la vide oramai investita, ampiamente e da tempo, dalla pressione conquistatrice, e in parte colonizzatrice, delle potenze cittadine, signorili, principesche e regie del Mediterraneo. Già la molteplicità delle figure istituzionali e sociali di questi “aggressori” implica una complessità. Ma, soprattutto, la loro successione di potere nelle varie aree dell’isola non assunse mai il carattere di un azzeramento definitivo delle istituzioni precedenti, e si ebbero quasi in ogni periodo e quasi in ogni ambito territoriale persistenze e resistenze, sovrapposizioni, ritorni, variegate dialettiche».
Atti 07
Dicembre 2013
AA.VV.
A cura di Pinuccia F. Simbula e Alessandro Soddu
ISBN 9788895368191
21x15x2,8 cm, pp. 456, b/n, brossura
Prezzo: € 35,00