Il prossimo 12 giugno a Salerno si presenta il libro “Amalfi” di Amalia Galdi, ultimo apparso (è il quindicesimo) per la collana “Il Medioevo nelle città italiane” ideata e diretta da Paolo Cammarosano per la Fondazione Italiana di Studi sull’Alto Medioevo (CISAM) di Spoleto. Come nei precedenti volumi della collana il libro si articola in tre parti: un profilo generale di storia della città sino alla fine del Medioevo, una rassegna delle fonti scritte e dei loro luoghi di conservazione, una descrizione della struttura urbana e delle opere d’arte. Ecco qui di seguito la presentazione generale della collana e del suo significato.
In tutte le città italiane il Medioevo ha lasciato un segno importante. Lo ha lasciato nel paesaggio urbano e nei documenti d’archivio, ma non è sempre facile leggerlo. In alcune città lo spazio medievale è una piccola aiuola in una foresta cresciuta fra Settecento e Novecento. In altre è una serie di edifici, porte, chiese, distanti tra loro e senza un tessuto connettivo che sia immediatamente riconoscibile. Altre ancora hanno raggiunto prima della fine del Medioevo la forma che vediamo oggi e hanno visto nel Medioevo le espressioni più alte della loro cultura architettonica e artistica. Quanto alle carte degli archivi, la stragrande maggioranza giace ancora inedita, dovunque, e chi si avvicina alla loro consultazione non ha sempre una guida sicura per camminare tra di esse. La collana Il Medioevo nelle città italiane vuole offrire agli studenti, ai giovani ricercatori, e i genere a tutti coloro che vogliano capire la dimensione medievale di una città italiana, uno strumento di primo approccio, ma sistematico e non superficiale. Dunque un profilo storico generale, una rassegna strutturale delle fonti scritte, una visione del paesaggio urbano e delle opere d’arte. Per ogni sezione, una bibliografia ampia e ragionata di studi, edizioni di fonti, strumenti di ricerca.
Sono apparsi finora i libri su Siena, Fermo, Bologna, Ascoli Piceno, Trento, Genova, Arezzo, Brindisi, Firenze, Venezia, Parma, Roma, Asti, Rimini e adesso questo su Amalfi. Altri venti libri sono in programmazione. Sono volumetti agevoli e di costo molto contenuto, ordinabili presso il CISAM (www.cisam.org) o presso qualunque buona libreria.